Carta e penna

Slowly, un salto nel passato

Non sono solita parlare di applicazioni, credo di non averlo mai fatto se non per lodarmi ed imbrodarmi di quella, molto basica, ideata gioco forza per The Five Demands,

Slowly però calza a pennello con quella che è l’idea di fondo di questo blog. Mi ci sono imbattuta un paio di giorni fa, cercando sul Play Store applicazioni attinenti al concetto di PenPal e toh…. un vero e proprio salto nel passato della tecnologia.

Simula quasi in tutto e per tutto lo spirito della corrispondenza di penna, quindi scordatevi la velocità e immediatezza delle chat, scordatevi la necessità di apparire che è la linfa dei social. Nessuna immagine di utenti, solo Avatar. E’ possibile esplicitare il proprio disinteresse per relazioni e/o approcci a sfondo sessuale.

A mio modesto avviso, la forza di questa applicazione sta appunto nel proprio mantra ‘Get Slowly’.

Il recapito delle lettere non  è immediato ma, simulando l’invio cartaceo, è soggetto a tempistiche calcolate in base alla distanza tra le geocalizzazioni degli utenti. Il sapere che il tuo interlocutore ti ha scritto/risposto, rende l’attesa diventa ‘friccicante’. Diciamo che Slowly ti evita di macinare i km tra casa e la cassetta delle lettere, in attesa di quella missiva tanto desiderata.

Altra caraterristica pregevole e la presenza di consigli per l’utilizzo sicuro, che vengono ben esplicitati. Sicuramente una nota di merito per gli sviluppatori.

Negli stores Android e IOS, c’è chi parla solo che bene di Slowly e poi ci sono i detrattori, come normale che sia. Io ho deciso di non deporre troppe aspettative in questa app, perchè resto nostalgicamente legata al concetto arcaico di PenPal, ma voglio dargli una chance.

slowly

Standard